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Visualizzazione dei post da settembre, 2009

Ciampino: Denuncia del PSI sull'ASP, seduta a porte chiuse, La destra contesta

Il Consigliere di Amministrazione dell’ASP di Ciampino, Filippo Adamo, ha scritto una lettera inidirizzata al Presidente dell’Asp, al Sindaco di Ciampino e a tutto il consiglio comunale nella quale prende le distanze dalla volontà del CDA di inserire senza concorso e senza necessità un ulteriore professionista nell’organico dell’ASP.Filippo Adamo denuncia che oltre a non essere necessario, va contro anche quanto previsto dal DL 78/2009. Infatti l’Asp a fronte di una spesa annua di 80.000 euro, che graverebbero sul bilancio, già abbondantemente aggravato, non ne avrebbe alcun giovamento.l’opposizione ha fatto sua la mozione di Adamo, mozione che è stata appunto inserita nel Consiglio Comunale di Mercoledì 30 settembre 2009 ma che verrà discussa a porte chiuse.E’ un atto illegittimo, perché non ci sono i presupposti per tale procedura. Sembra che PSI (partito di appartenenza di Adamo) e Verdi, usciranno dall’aula. La PDL dovrà decidere che cosa fare.La denuncia è grave, ed ancor più grav

L'ennesima vergogna: il CIM di Ciampino a rischio chiusura

La Destra di Ciampino, appreso del prossimo sfratto esecutivo operante ai danni del CIM di Ciampino, esprime solidarietà alle famiglie dei disabili frequentanti il Centro di salute mentale di Ciampino e chiede ai sindaco, alla giunta comunale e al consiglio tutto di assumere assumere le dovute iniziative affinché tale centro venga confermato e potenziato. La popolazione di Ciampino è stufa di incorrere nelle sempre maggiori difficoltà nel rapporto con la sanità pubblica causate dall'incompetente gestione della giunta Marrazzo attenta da una parte solo ai risparmi sui servizi al cittadino e complice dall'altra degli sprechi strutturali perpetrati attraverso gare e appalti assegnati con criteri che stanno pesantemente contribuendo all'innalzamento del debito complessivo della sanità ma anche dall'inerzia della giunta Ciampinese incapace di andare contro gli interessi di partito per favorire quelli della cittadinanza.

Pastine si, Pastine no

Continua ad imperversare la polemica sul Pastine, da una parte alcuni cittadini di Ciampino contro l’aereoporto insieme alle amministrazioni comunali di Ciampino e Marino, dall’altra chi vede nella paventata chiusura del Pastine una minaccia all’economia locale.Sono poco più di 14000 i cittadini coinvolti dal rapporto Cristal pubblicato da ARPA Lazio alcuni mesi or sono, di cui una buona parte sono abitanti di Roma sottoposti allo strazio di abitare proprio sotto al corridoio di discesa degli arei in atterraggio.Il problema principale sembra essere il rumore dei motori un po’ in tutti gli orari con un lieve calo di notte.La chiusura ai voli civili del Pastine provocherebbe le seguenti conseguenze: - Diminuzione del personale che opera nello scalo, indotto compreso, ovvero assistenti di terra, addetti al rifornimento, addetti al check in, addetti alla ristorazione, calo importante del lavoro per i tassì e le compagnie di trasporto pubbliche e private.- Chiusura di molti dei tanti alberg

E allora lottiamo...

Il liberismo parossistico degli ultimi due decenni ha ottenuto come risultato la completa spersonalizzazione dello stato che ha finito per diventare un'entità quasi priva di significato per l'uomo della strada, il cittadino. La maggior parte della gente percepisce il governo e quindi lo stato, come qualcosa di assai lontano dalle sue esigenze quotidiane. Alcuni anni fa ci fu una polemica in parlamento perchè nessun parlamentare conosceva i prezzi della verdura, questo perchè la politica è diventata il riflesso della forza economica, a destra come a sinistra ormai entrano in parlamento i designati da chi è in condizione di pretendere... Questa cosa è figlia illegittima di mani pulite, mani pulite fu possibile perchè allora la politica verticistica era fatta dai politici di professione, uomini, corruttibili e sicuramente sbagliati ma erano politici, oggi non c'è più bisogno di mazzette o finanziamenti illeciti ai partiti, questi infatti sono composti prevalentemente nei loro

Ritorna l'intolleranza della democratica sinistra italiana

AFGHANISTAN: NAPOLI; AGGRESSIONE A MILITANTI ‘LA DESTRÀ (ANSA) – NAPOLI, 18 SET – Alcuni militanti de «La Destra» sono stati aggrediti mentre stavano affiggendo, in via Toledo, manifesti listati a lutto per ricordare i sei militari morti nell&#0…39;attentato in Afghanistan. L’episodio è stato denunciato dalle segreterie provinciale e regionale del partito che parlano di «vile aggressione da parte di ultrà di sinistra». L’episodio, comunque, è già all’attenzione della polizia.(ANSA). PO/BOM 18-SET-09 20:16

Restare o tornare

Altri sei nostri ragazzi, uomini, hanno oggi perso la vita a seguito di un vile attentato del solito terrorista suicida. Erano tutti di età compresa tra i 26 e i 37 anni i sei soldati italiani uccisi nell'attentato a Kabul . Tutti paracadutisti della Brigata Folgore, la stessa che tanti eroi, uomini, ha sacrificato nel nome della Patria e delal bandiera. Colpisce, nello strazio del dolore dei familiari, dei commilitoni e di quasi tutta la nazione, il commento della moglie del sergente maggiore Roberto Valente: "Mio marito era un soldato paracadutista, sono orgogliosa di lui". La Folgore è la leggendaria compagnia che resistette priva di mezzi e vettovagliamenti per giorni e giorni nel deserto di El Alamein all'attacco delle soverchianti forze anglo-americane, al punto che quando i pochi superstiti dovettero cedere i vincitori gli tributarono l'onore delle armi e radio Londra emise un comunicato che recitava: "Si sono arresi dopo aver resistito oltre ogni um

La sicurezza sociale oggi

Il disagio sociale è un fenomeno legato alla sofferenza nel presente e alla incertezza sulle prospettive future. Come il disagio aumenta, così aumenta il pericolo di cadere in comportamenti devianti che vanno dalla microcriminalità alle dipendenze.Un disagio visibile nei volti di chi cerca un futuro, invisibile all’interno delle mura familiari, che talvolta scatena drammi di violenza come nei casi di parricidio o uxoricidio, in aumento entrambi. E un disagio giovanile che è sempre più violento, aggressivo, ma anche sempre più insensato, arbitrario, figlio della mancanza di prospettive, della noia di vivere che sconfina nell’autoannulamento.Dal ribellismo delle generazioni degli anni 60 e 70, si sta passando a forme di nichilismo esasperato.Da queste coordinate, bisognerebbe partire nell’analisi di cosa è veramente la sicurezza sociale.Ma come affrontare questa emergenza? la ricetta è quella di pensare alla sicurezza della società in termini di sicurezza del posto del lavoro in luogo de

Nomina alla Federazione Provinciale Romana

Il segretario della sezione di Ciampino de La Destra Massimo Zito è stato nominato coordinatore dell'Ufficio degrado sociale e indigenza da Roberto Buonasorte, commissario della Federazione Provinciale Romana.

E' morta Brunella Rauti

La Destra di Ciampino, unitamente alla sezione di Gioventù Italiana di Ciampino esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Brunella Rauti, moglie di Pino Rauti e madre di isabella, moglie di Gianni Alemanno,ai quali esprimiamo le nostre condoglianze;lo comunica in una nota il segretario della sezione di Ciampino Massimo Zito.

Riduzione posti letto e chiusura Pronto Soccorso ospedale di Marino

Il presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, è tanto silenzioso quanto inopportuno;Egli infatti da un lato tace sulla decisione della Corte dei conti che ha riabilitato la giunta Storace mentre dall’altro continua imperterrito nella sua opera di demolizione della sanità Laziale chiudendo strutture e riducendo posti letto.E’ solo di pochi giorni fa la decisione di ridurre i posti letto del S. Giuseppe di Marino a 56 e di chiuderne il pronto soccorso dopo la chiusura di quello di Genzano che già decine di cittadini di ritorno dalle vacanze ne soffrono le conseguenze, considerato che il S. Sebastiano di Frascati è costretto ad operare nei container mentre l’ospedale di Albano ha problemi di personale, senza contare che il pronto soccorso pediatrico più vicino è a Roma oppure a Velletri.E’ addirittura scandalosa questa decisione se si considera che il bacino d’utenza considerato copre un’area vastissima ed oltre 80 mila cittadini.Addirittura veniamo a sapere da organi di stampa che n