di politica e cultura

Abbiamo toccato il fondo di quanto fosse tollerabile. In una città dove il rispetto delle regole è sempre più un’opzione, dove si possono costruire strutture abusive su terreno pubblico ed esercitarvi pratiche commerciali senza alcun permesso sanitario e amministrativo e la maggioranza si espone al ridicolo negando l’evidenza di una verità da lei stessa affermata con un voto vergognoso, dove le strade sembrano percorsi di guerra tanto sono disseminate di crepe e di buche, con la segnaletica fatiscente e inadeguata, dove la criminalità la fa sempre più da padrona e si registrano ogni giorno furti e rapine, dove si cominciano lavori senza avere i soldi in cassa e non si portano mai a termine perchè le ditte appaltatrici, non pagate, giustamente li sospendono, ora crolla anche il soffitto di un’aula in una scuola materna ferendo una bambina ed una maestra. No, a questo punto non ci stiamo e sentiamo il bisogno di gridare la nostra rabbia di persone impegnate nel sociale della nostra

Riprendo questo breve resoconto di Stefano sull'incontro organizzato da fli a Roma il primo dicembre intitolata "dal manifesto di Bastia umbra alla lista per l'Italia" perchè non mi sono ancora capacitato dell'inettitudine che ha portato al fallimento di fli e ancora mi interesso a quel movimento costituito, cmq, da tantissime persone per bene anche se non condivido più la sua linea politica. Osservator non porta pena pubblicata da  Stefano Rossi  il giorno Domenica 2 dicembre 2012 alle ore 22.05 · Ogni volta che partecipo ad un evento FLI trovo sempre meno amici ed è quello che mi spinge ad andare agli eventi di Roma, scambiare qualche opinione con chi hai condiviso un’esperienza. Oggi (1 Dicembre 2012) appuntamento al teatro Capranica, ti aspetti un minimo di assembramento all’ingresso e invece nulla. All’interno, galleria quasi piena ma non abbastanza gremita da potermi permettere di entrare e salutare qualche amico nelle prime file.

E' passato molto tempo dall'ultima volta che ho scritto in questo blog, un periodo di tempo durante il quale un po' sono rimasto alla finestra ad osservare gli eventi e un po' ho cercato di diventare parte attiva di quel mondo encomiabile che è il volontariato. Ci sono state le elezioni dove ho preso 300 voti, circa 1,4%. Un risultato non troppo lusinghiero ma ottenuto contro il mio stesso partito visto che il coordinatore regionale aveva permesso, attraverso contatti personali e senza informarmi, la candidatura di persone di fli nella lista civica a sostegno della candidata del pdl, e di cui non mi vergogno, era la prima volta che mi presentavo, non avevo nessuna esperienza nè abbiamo avuto come lista alcun sostegno da parte del partito anche se devo ringraziare l'onorevole Granata per essere intervenuto al mio comizio di chiusura della campagna elettorale. A Ciampino ha rivinto il pd, con il candidato Lupi intorno al 60% e oggi c'è la solita vecchia casta co