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Visualizzazione dei post da luglio, 2015

Il referendum in Grecia

In Grecia, dieci milioni di aventi diritto al voto, dovranno esprimersi domenica. Di questi, un milione e mezzo sono disoccupati, 3 milioni sono poveri, poverissimi. Il 40% dell'elettorato ha buone ragioni per avercela con l'Europa... Dall'altra parte ci sono i ricchi che, come al solito, con la crisi e nonostante la crisi, sono diventati ancora più ricchi ed una classe media che sta sprofondando verso la soglia della povertà e, mantenendo l'assurda austerità chiesta dall'Europa, continuerà a sprofondare senza pausa.  Apparentemente non dovrebbe esserci dubbio su chi vincerà ma la macchina della propaganda si è spesa moltissimo attraverso i media e la prospettiva del giorno dopo terrorizza molta gente.  A ben vedere, anche la dichiarazione odierna della BCE, secondo la quale, se vincerà il si, lunedì le banche greche riceveranno iniezione di liquidità, è un ricatto e la dice lunga, insieme alla rivelazione fatta dalla Reuters (agenzia stampa tedesca) che sarebbe s