E allora lottiamo...
Il liberismo parossistico degli ultimi due decenni ha ottenuto come risultato la completa spersonalizzazione dello stato che ha finito per diventare un'entità quasi priva di significato per l'uomo della strada, il cittadino.
La maggior parte della gente percepisce il governo e quindi lo stato, come qualcosa di assai lontano dalle sue esigenze quotidiane.
Alcuni anni fa ci fu una polemica in parlamento perchè nessun parlamentare conosceva i prezzi della verdura, questo perchè la politica è diventata il riflesso della forza economica, a destra come a sinistra ormai entrano in parlamento i designati da chi è in condizione di pretendere...
Questa cosa è figlia illegittima di mani pulite, mani pulite fu possibile perchè allora la politica verticistica era fatta dai politici di professione, uomini, corruttibili e sicuramente sbagliati ma erano politici, oggi non c'è più bisogno di mazzette o finanziamenti illeciti ai partiti, questi infatti sono composti prevalentemente nei loro vertici da personaggi pesantemente collusi col mondo imprenditoriale, industriale e bancario.
Non c'è più bisogno oggi di mazzette, si fa in modo di dividersi appalti e concessioni.
Questo conflitto di interessi, perennemente irrisolto per volontà comune, ha fatto si che si arrivasse dove si è ora: il parlamento è composto di nominati, uomini asserviti al vertice del partito che decide chi entra e chi no, uomini quindi soggiogati al volere di chi comanda, incapaci di avere una opinione propria o almeno di esprimerla liberamente.
Abbiamo uno stato che aiuta le banche che hanno provocato e globalizzato la crisi, che aiuta le grandi industrie che da sempre sopravvivono parassitamente sugli aiuti statali nei momenti di crisi e non condividono nulla nei momenti di crescita, abbiamo l'infiltrazione della criminalità organizzata tra le leve del potere perchè portano avanti personaggi in grado di muovere migliaia di voti ed è utile averli tra le proprie fila... Certo, le mazzette a livello locale ci sono ancora, i piccoli funzionari vanno unti affinchè certe situazioni non si impantantino nelle piege della mastodontica burocrazia italiana, a livello locale qualche idealista c'è ancora perchè avere una faccia pulita nelle amministrazioni locali da credibilità...
E' di oggi la notizia che nell'Italia in cui la crisi è finita, in cui la ripresa è partita (ma nessuno ci assicura che i dati di luglio, mese in cui molti lavoratori prendono la quattordicesima, si confermeranno ad agosto e sopratutto a settembre) un uomo si è suicidato all'ennesimo lavoro perso... dicono che nessuno verrà lasciato indeitro poi si mettono paletti incredibili... Hai diritto ad aiuti sociali se sei disoccupato da poco, se sei iscritto alle liste di collocamento da almeno 24 mesi, se hai al massimo 44 anni...e quelli che lavoravano a partita iva?I tanti piccoli e piccolissimi imprenditori messi in ginocchio dalla crisi e dalla chiusura del credito dalle banche?
Ed i tanti precari e disoccupati over 45?
E le famiglie in difficoltà?...
Quelli che stanno perdendo la casa perchè non riescono più a pagare i mutui?
Per chi è finita la crisi?
Dicono che il prossimo anno saranno persi altri 700 mila posti di lavoro perchè le aziende devono prima metabolizzare la ripresa e che per tornare ai livelli precrisi occorreranno almeno 4 o 5 anni...
E nel frattempo?
Liberismo...
Uno stato serio, attento ai problemi del cittadino avrebbe ripristinato il vecchio CIP ed imposto i prezzi dei carburanti, sempre pronti a salire e sempre molto restii a scendere senza peraltro mai tornare ai costi precedenti...
Ci hanno preso in giro con la Robin Hood tax...
Doveva levare ai petrolieri quello che si prendevano furbamente con gli aumenti...
Loro l'hanno spalmata sui prezzi guadagnandoci pure...
E così ci ha guadagnato pure lo stato per il maggiore gettito dell'iva...
E loro col maggior gettito ci fanno i Tremonti bond per salvare le banche...
Avrebbero dovuto rimuovere almeno qualche accisa dalla benzina...
Invece continuiamo a pagare la tragedia del Vajont nella benzina, in cinquant'anni nessuno ha levato quell'accisa...
Con la benzina paghiamo gli aumenti contrattuali degli autoferrotranvieri di alcuni anni fa...
Così questi signori contribuiscono a pagare i loro stipendi ogni volta che fanno il pieno...
Mica li pagano le municipalizzate, li paghiamo noi...
Insisto sul fatto che deve essere rimesso il cittadino alla base del pensiero politico, alla base dell'opera del governo.
Quando si fa una finanziaria si deve partire pensando a cosa non funziona e deve essere migliorato per il cittadino...
E invece si chiudono gli ospedali per far quadrare i conti, conti che invece, nonostante i tagli continuano a peggiorare e allora?
Dov'è l'emorragia?
Non certo negli ospedali, visto che i conti peggiorano e gli ospedali diminuiscono...
Ma forse l'emorragia sta nelle amministrazioni che comprano a 4 euro qualcosa che altrove costerebbe 50 centesimi...
Già, ma allora mani pulite?
E allora lottiamo.
La maggior parte della gente percepisce il governo e quindi lo stato, come qualcosa di assai lontano dalle sue esigenze quotidiane.
Alcuni anni fa ci fu una polemica in parlamento perchè nessun parlamentare conosceva i prezzi della verdura, questo perchè la politica è diventata il riflesso della forza economica, a destra come a sinistra ormai entrano in parlamento i designati da chi è in condizione di pretendere...
Questa cosa è figlia illegittima di mani pulite, mani pulite fu possibile perchè allora la politica verticistica era fatta dai politici di professione, uomini, corruttibili e sicuramente sbagliati ma erano politici, oggi non c'è più bisogno di mazzette o finanziamenti illeciti ai partiti, questi infatti sono composti prevalentemente nei loro vertici da personaggi pesantemente collusi col mondo imprenditoriale, industriale e bancario.
Non c'è più bisogno oggi di mazzette, si fa in modo di dividersi appalti e concessioni.
Questo conflitto di interessi, perennemente irrisolto per volontà comune, ha fatto si che si arrivasse dove si è ora: il parlamento è composto di nominati, uomini asserviti al vertice del partito che decide chi entra e chi no, uomini quindi soggiogati al volere di chi comanda, incapaci di avere una opinione propria o almeno di esprimerla liberamente.
Abbiamo uno stato che aiuta le banche che hanno provocato e globalizzato la crisi, che aiuta le grandi industrie che da sempre sopravvivono parassitamente sugli aiuti statali nei momenti di crisi e non condividono nulla nei momenti di crescita, abbiamo l'infiltrazione della criminalità organizzata tra le leve del potere perchè portano avanti personaggi in grado di muovere migliaia di voti ed è utile averli tra le proprie fila... Certo, le mazzette a livello locale ci sono ancora, i piccoli funzionari vanno unti affinchè certe situazioni non si impantantino nelle piege della mastodontica burocrazia italiana, a livello locale qualche idealista c'è ancora perchè avere una faccia pulita nelle amministrazioni locali da credibilità...
E' di oggi la notizia che nell'Italia in cui la crisi è finita, in cui la ripresa è partita (ma nessuno ci assicura che i dati di luglio, mese in cui molti lavoratori prendono la quattordicesima, si confermeranno ad agosto e sopratutto a settembre) un uomo si è suicidato all'ennesimo lavoro perso... dicono che nessuno verrà lasciato indeitro poi si mettono paletti incredibili... Hai diritto ad aiuti sociali se sei disoccupato da poco, se sei iscritto alle liste di collocamento da almeno 24 mesi, se hai al massimo 44 anni...e quelli che lavoravano a partita iva?I tanti piccoli e piccolissimi imprenditori messi in ginocchio dalla crisi e dalla chiusura del credito dalle banche?
Ed i tanti precari e disoccupati over 45?
E le famiglie in difficoltà?...
Quelli che stanno perdendo la casa perchè non riescono più a pagare i mutui?
Per chi è finita la crisi?
Dicono che il prossimo anno saranno persi altri 700 mila posti di lavoro perchè le aziende devono prima metabolizzare la ripresa e che per tornare ai livelli precrisi occorreranno almeno 4 o 5 anni...
E nel frattempo?
Liberismo...
Uno stato serio, attento ai problemi del cittadino avrebbe ripristinato il vecchio CIP ed imposto i prezzi dei carburanti, sempre pronti a salire e sempre molto restii a scendere senza peraltro mai tornare ai costi precedenti...
Ci hanno preso in giro con la Robin Hood tax...
Doveva levare ai petrolieri quello che si prendevano furbamente con gli aumenti...
Loro l'hanno spalmata sui prezzi guadagnandoci pure...
E così ci ha guadagnato pure lo stato per il maggiore gettito dell'iva...
E loro col maggior gettito ci fanno i Tremonti bond per salvare le banche...
Avrebbero dovuto rimuovere almeno qualche accisa dalla benzina...
Invece continuiamo a pagare la tragedia del Vajont nella benzina, in cinquant'anni nessuno ha levato quell'accisa...
Con la benzina paghiamo gli aumenti contrattuali degli autoferrotranvieri di alcuni anni fa...
Così questi signori contribuiscono a pagare i loro stipendi ogni volta che fanno il pieno...
Mica li pagano le municipalizzate, li paghiamo noi...
Insisto sul fatto che deve essere rimesso il cittadino alla base del pensiero politico, alla base dell'opera del governo.
Quando si fa una finanziaria si deve partire pensando a cosa non funziona e deve essere migliorato per il cittadino...
E invece si chiudono gli ospedali per far quadrare i conti, conti che invece, nonostante i tagli continuano a peggiorare e allora?
Dov'è l'emorragia?
Non certo negli ospedali, visto che i conti peggiorano e gli ospedali diminuiscono...
Ma forse l'emorragia sta nelle amministrazioni che comprano a 4 euro qualcosa che altrove costerebbe 50 centesimi...
Già, ma allora mani pulite?
E allora lottiamo.
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