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Visualizzazione dei post da marzo, 2010

600 volte grazie ai Ciampinesi: siamo tornati

Riepilogo risultati definitivi Ciampino: LA Destra: 600 3,39% Preferenze: Storace: 114 Zappavigna: 27 Buonasorte: 15 Brugia: 12 Sperandio: 10 Piromalli: 9 Pastore: 4 Tiburzi: 3 Marrocchini: 2 Milani: 2 Armocida: 1 Belardi: 1 Bonanni: 1 Marcotulli: 1 Puinzina: 1 Scardazza: 1 Teodori: 1 Zarneri: 1 Voti Annullati a La Destra: 14

Una nuova politica

Anche questa campagna elettorale volge al termine, ancora poche ore poi, dopo le 24 ore di riflessione, la parola passerà ai cittadini che, come sempre, diranno agli esponenti politici come la pensano. Voglio approfittare di queste ultime ore per ringraziare i cittadini che ci hanno ascoltato, nei nostri gazebo, per le strade, nelle loro case davanti un caffè oppure in pizzeria tra pochi amici, pagando alla romana, a parlare di politica, del sentimento verso una classe sempre più lontana dalle esigenze del cittadino comune. Qui a Ciampino è stata una campagna elettorale tra la gente e per la gente, senza le grandi cene offerte in questo o quel locale di richiamo, senza fare promesse campate in aria, senza dichiarazioni roboanti, senza ricoprire con manifesti di ogni forma e colore le mura della città, oltre alle plance istituzionali, i cassonetti, le campane ed i bandoni dei cantieri. Eppure, posso dire con orgoglio, che abbiamo trovato tanta simpatia, che nell’ultimo mese di campagna

UN DANNO DI IMMAGINE E CREDIBILITÀ

Posto che le regole, quando ci sono, si devono rispettare - soprattutto - per rispetto a tutti quei cittadini/elettori cui nessuno fa sconti quando si tratta di presentare documentazione per un concorso e in tanti altri casi possibili, è auspicabile che ora, a 15 giorni dal voto, si torni a parlare di politica. Esiste ancora una possibilità che il PDL venga riammesso alle elezioni a Roma e provincia attraverso il consiglio di stato ma, che sia presente o meno col suo simbolo ormai il danno è stato fatto, soprattutto un danno di immagine e credibilità. Per questo motivo, una regione che dopo lo scandalo Marrazzo sembrava ormai acquisita al centro destra è ora di nuovo in bilico. Io credo che nessun elettore dotato di coscienza possa desiderare una Emma Bonino presidente della regione, una Emma Bonino che è sempre la stessa che negli anni '70 praticava aborti clandestini - con pompe di bicicletta e ferri da calza - la stessa che distribuiva droga in piazza invocandone la liberalizza

In ogni caso si andrà al voto

Posto che le regole, quando ci sono, si devono rispettare soprattutto per rispetto a tutti quei cittadini/elettori cui nessuno fa sconti quando si tratta di presentare documentazione per un concorso e in tanti altri casi possibili, è auspicabile che ora, a 15 giorni dal voto, si torni a parlare di politica. Esiste ancora una possibilità che il PDL venga riammesso alle elezioni a Roma e provincia attraverso il consiglio di stato ma, che sia presente o meno col suo simbolo ormai il danno è stato fatto, soprattutto un danno di immagine e credibilità. Per questo motivo, una regione che dopo lo scandalo Marrazzo sembrava ormai acquisita al centro destra è ora di nuovo in bilico. Io credo che nessun elettore dotato di coscienza possa desiderare una Emma Bonino presidente della regione, una Emma Bonino che è sempre la stessa che negli anni ‘70 praticava aborti clandestini con pompe di bicicletta e ferri da calza, la stessa che distribuiva droga in piazza invocandone la liberalizzazione, la s