Ciampino, Zito (FLI): discarica nei pressi del campo nomadi pericolo per la città


“L’allarmata denuncia presentata oggi sulle pagine del mensile Ciampino magazine in un articolo a firma dell’ex assessore alla cultura Andrea Acciari non può rimanere lettera morta.”
Così Massimo Zito, presidente del circolo territoriale di Futuro e Libertà per l’Italia di Ciampino-Morena, sulla spinosa questione: “ l’enorme cumulo di rifiuti accumulati tra il campo nomadi de La Barbuta, la ss Appia ed il Raccordo Anulare in cui spicca una vera e propria enorme montagna di copertoni costituisce effettivamente una minaccia seria per la salute della popolazione e l’ambiente; infatti già durante la scorsa estate protezione civile e vigili del fuoco sono dovuti intervenire più volte in quella zona, anche con grandi difficoltà a causa delle tante strutture fatiscenti realizzate senza alcuna logica in cui vivono i nomadi, per spegnere incendi provocati dall’incuria e dall’imprudenza dai residenti del campo.
Si avvicina la stagione calda e questa volta oltre alle solite preoccupazioni per la falda acquifera della sorgente Appia, per le fumate oleose che ad ogni alba si alzano da quella zona, per le condizioni indecenti in cui vengono lasciate vivere quelle persone con i loro bambini, dovremo aggiungere il timore di un incendio che attacchi l’enorme mucchio di copertoni e le montagne di rifiuti adiacenti provocando la liberazione di miasmi velenosi costituiti anche da diossine che, oltre la falda acquifera, potrebbero avvelenare pure l’aria in una zona ad altissima densità di passaggio veicolare, ad un passo dal centro abitato di Ciampino, non lontano dal popolosissimo tuscolano.
Credo che tutte le autorità responsabili e preposte debbano farsi carico del problema e risolverlo al più presto rimuovendo i copertoni ed i rifiuti dall’area, possibilmente sgombrando il campo nomadi, altro che ampliarlo.
Alemanno dovrebbe fare una visita personalmente nell’area, magari in compagnia del presidente del X° municipio Medici e del sindaco di Ciampino Perandini, portandosi come guide Rutelli e Rugghia che quel campo lo installarono come “temporaneo” ormai più di 14 anni fa.
Il tempo delle chiacchiere è finito, ognuno si prenda le sue responsabilità e si agisca senza perdere tempo, il pericolo che incombe sulle popolazioni di Ciampino e del tuscolano è concreto e la tragedia potrebbe accadere in qualsiasi momento.
Per quanto riguarda Ciampino, con le amministrative alle porte, è davvero sorprendente l’inerzia delle autorità cittadine di fronte ad un pericolo simile e sono certo che la popolazione ciampinese, molto più dotata di buon senso dei suoi amministratori, saprà dare nelle urne la giusta risposta a tanta inettitudine amministrativa.

Massimo Giuseppe Zito
Presidente il circolo territoriale di Ciampino-Morena
Futuro e Libertà per l’Italia
Cell.: 3347904252
Email: mzito@ereticamente.org

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