Ciampino, Zito (FLI), Addessi questa volta farà perdere il centrosinistra
Apprendiamo dalla stampa locale, dichiara in una nota il segretario cittadino di Ciampino di Futuro e Libertà, che Elio Addessi, segretario dell’UDC locale, ha ufficializzato l’appoggio del suo partito al candidato sindaco del centrosinistra Simone Lupi.
Questo annuncio appare quanto meno bizzarro, prosegue la nota, visto che arriva proprio mentre UDC, API e FLI stanno perfezionando gli accordi per la costituzione del nuovo polo a tutti i livelli e nella stessa UDC ciampinese una forte componente si è esplicitamente dichiarata per la nuova coalizione.
Certo, commenta Zito, non si può dimenticare che Addessi è stato per ben due volte consecutive il candidato sindaco del centrodestra che ha incassato altrettante sconfitte umilianti dal centrosinistra e nemmeno che il suo passaggio in maggioranza, avvenuto ormai quasi due anni or sono e premiato con ben due assessorati, provocò una netta spaccatura nell’UDC locale che continua a mantenere una componente coerente e trasparente.
Addessi, dopo gli anni degli esposti alla magistratura contro Perandini, è ormai organico alla sinistra ciampinese e non è un caso che uno dei provvedimenti più famigerati e controversi approvati alla chetichella dalla giunta in carica, noto come la variante al PRG Guercini, sia efficace sui terreni e porti il nome proprio di uno dei membri della componente che fa capo a lui.
Addessi è lo stesso che, quando rappresentava l’opposizione, fece apporre i vincoli sull’IGDO ed oggi è pronto ad approvare la realizzazione di 73 mila metri cubi, in grande parte residenziali, al posto dell’Istituto Gesù Divino Operaio, lo stesso che ha fatto due campagne elettorali con il sindaco Perandini con un programma ed una coalizione diverse e che oggi prende inspiegabilmente una decisione contro l’interesse e la linea del suo stesso partito.
Evidentemente Addessi, questa volta, ha deciso di fare perdere il centrosinistra, perché è chiaro che i cittadini non potranno che penalizzare il trasformismo e l’interesse personale.
FLI a Ciampino andrà avanti con la costruzione del centrodestra alternativo, conclude la nota, presentando solo facce nuove a queste elezioni per proporre una casa politica a tutti quei cittadini che non si riconoscono più in una politica locale fatta nell’interesse dei pochi soliti noti, perché riteniamo, e nasciamo per questo, che il cittadino debba tornare ad essere il centro di interesse della politica anche a livello locale. I nostri candidati saranno gli uomini comuni, i cittadini che nessuno ascolta e che reclamano a fronte delle tante tasse che pagano, servizi veri e funzionanti, quei cittadini che non ne possono più dell’edilizia selvaggia, dell’inquinamento senza contrasto, del traffico asfissiante e di essere ricordati da chi governa solo quando si devono richiedere le gabelle.
Cercheremo ancora il dialogo con API e quella parte di UDC che ha dimostrato di credere nel progetto comune, fuori dalla logica delle poltrone e degli interessi personali.
Questo annuncio appare quanto meno bizzarro, prosegue la nota, visto che arriva proprio mentre UDC, API e FLI stanno perfezionando gli accordi per la costituzione del nuovo polo a tutti i livelli e nella stessa UDC ciampinese una forte componente si è esplicitamente dichiarata per la nuova coalizione.
Certo, commenta Zito, non si può dimenticare che Addessi è stato per ben due volte consecutive il candidato sindaco del centrodestra che ha incassato altrettante sconfitte umilianti dal centrosinistra e nemmeno che il suo passaggio in maggioranza, avvenuto ormai quasi due anni or sono e premiato con ben due assessorati, provocò una netta spaccatura nell’UDC locale che continua a mantenere una componente coerente e trasparente.
Addessi, dopo gli anni degli esposti alla magistratura contro Perandini, è ormai organico alla sinistra ciampinese e non è un caso che uno dei provvedimenti più famigerati e controversi approvati alla chetichella dalla giunta in carica, noto come la variante al PRG Guercini, sia efficace sui terreni e porti il nome proprio di uno dei membri della componente che fa capo a lui.
Addessi è lo stesso che, quando rappresentava l’opposizione, fece apporre i vincoli sull’IGDO ed oggi è pronto ad approvare la realizzazione di 73 mila metri cubi, in grande parte residenziali, al posto dell’Istituto Gesù Divino Operaio, lo stesso che ha fatto due campagne elettorali con il sindaco Perandini con un programma ed una coalizione diverse e che oggi prende inspiegabilmente una decisione contro l’interesse e la linea del suo stesso partito.
Evidentemente Addessi, questa volta, ha deciso di fare perdere il centrosinistra, perché è chiaro che i cittadini non potranno che penalizzare il trasformismo e l’interesse personale.
FLI a Ciampino andrà avanti con la costruzione del centrodestra alternativo, conclude la nota, presentando solo facce nuove a queste elezioni per proporre una casa politica a tutti quei cittadini che non si riconoscono più in una politica locale fatta nell’interesse dei pochi soliti noti, perché riteniamo, e nasciamo per questo, che il cittadino debba tornare ad essere il centro di interesse della politica anche a livello locale. I nostri candidati saranno gli uomini comuni, i cittadini che nessuno ascolta e che reclamano a fronte delle tante tasse che pagano, servizi veri e funzionanti, quei cittadini che non ne possono più dell’edilizia selvaggia, dell’inquinamento senza contrasto, del traffico asfissiante e di essere ricordati da chi governa solo quando si devono richiedere le gabelle.
Cercheremo ancora il dialogo con API e quella parte di UDC che ha dimostrato di credere nel progetto comune, fuori dalla logica delle poltrone e degli interessi personali.
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