Ciampino, Zito (GI/FLI): delibera di Addessi tardiva, dov’era quando fu stilato il precedente regolamento?
Non posso che concordare con Addessi, dichiara il responsabile del circolo di Ciampino Generazione Italia e membro del comitato promotore di Futuro e Libertà dei castelli romani Massimo Zito, circa la necessità di riscrivere il regolamento per la formazione della graduatoria per l’accesso ai nidi secondo criteri che non considerino l’anzianità di residenza, cosa peraltro bocciata in tutta Europa ed in più parti d’Italia come già ricordai tempo addietro, ma attraverso riscontri oggettivi delle reali esigenze delle famiglie.
Quello che stupisce, semmai, è l’improvviso risveglio del capogruppo storico in consiglio comunale dell’UDC ciampinese.
Dov’era quando la giunta votò alla chetichella il precedente regolamento che, tra l’altro, annullava una graduatoria già stilata?
Cosa significa questa improvvisa presa di posizione fuori del coro del centrosinistra da parte dell’UDC ciampinese?
E’ strano che solo ora Addessi divenga consapevole del fatto che il suo partito è da sempre uno dei principali fautori del quoziente familiare quando era evidentissimo ai più che il regolamento attualmente vigente era stato stilato per favorire qualcuno a scapito di altri.
Cosa è successo per farlo improvvisamente rinsavire?
Posso solo pensare, che, in vista delle primarie del centrosinistra a Ciampino, il buon Addessi, già candidato sindaco due volte e con scarso successo, contro Perandini ed oggi inopinatamente organico alla maggioranza ed al programma contro i quali ha condotto ben due campagne elettorali alla guida del centrodestra, alzi la voce facendo intravedere crepe nella coalizione allo scopo di alzare il prezzo dell’alleanza con chi si imporrà quale candidato sindaco della coalizione.
Resta auspicabile, conclude Zito, che l’UDC, o almeno la sua parte sana, torni nell’alveo naturale del centrodestra a sostenere un candidato sindaco pronto a muovere battaglia alla sinistra sui temi di maggiore interesse per la città: lotta alla cementificazione, sostegno alle famiglie, sostegno al commercio, sicurezza e decoro della città.
Massimo Zito
Responsabile circolo di Ciampino generazione Italia
Membro comitato promotore Futuro e Libertà Castelli romani
Cell.: 3347904252Email: generazioneitalia.ciampino@gmail.com
Quello che stupisce, semmai, è l’improvviso risveglio del capogruppo storico in consiglio comunale dell’UDC ciampinese.
Dov’era quando la giunta votò alla chetichella il precedente regolamento che, tra l’altro, annullava una graduatoria già stilata?
Cosa significa questa improvvisa presa di posizione fuori del coro del centrosinistra da parte dell’UDC ciampinese?
E’ strano che solo ora Addessi divenga consapevole del fatto che il suo partito è da sempre uno dei principali fautori del quoziente familiare quando era evidentissimo ai più che il regolamento attualmente vigente era stato stilato per favorire qualcuno a scapito di altri.
Cosa è successo per farlo improvvisamente rinsavire?
Posso solo pensare, che, in vista delle primarie del centrosinistra a Ciampino, il buon Addessi, già candidato sindaco due volte e con scarso successo, contro Perandini ed oggi inopinatamente organico alla maggioranza ed al programma contro i quali ha condotto ben due campagne elettorali alla guida del centrodestra, alzi la voce facendo intravedere crepe nella coalizione allo scopo di alzare il prezzo dell’alleanza con chi si imporrà quale candidato sindaco della coalizione.
Resta auspicabile, conclude Zito, che l’UDC, o almeno la sua parte sana, torni nell’alveo naturale del centrodestra a sostenere un candidato sindaco pronto a muovere battaglia alla sinistra sui temi di maggiore interesse per la città: lotta alla cementificazione, sostegno alle famiglie, sostegno al commercio, sicurezza e decoro della città.
Massimo Zito
Responsabile circolo di Ciampino generazione Italia
Membro comitato promotore Futuro e Libertà Castelli romani
Cell.: 3347904252Email: generazioneitalia.ciampino@gmail.com
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