Ciampino, Zito (FLI): la voglia matta dell’ennesima figuraccia

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Lo scorso 3 dicembre in una conferenza stampa ricca di presenze di richiamo la giunta comunale di Ciampino, capitanata dal nostro ineffabile sindaco ing. Walter Enrico Perandini, presentava in pompa magna la manifestazione “la voglia matta” che si sarebbe tenuta a partire dall’8 dicembre fino al 6 gennaio 2011 presso il parco Aldo Moro;cantanti ed artisti vari dal glorioso passato, bancarelle di tutti i tipi sulla falsariga dei mercatini natalizi, giochi per bambini, insomma, tutte le possibili attrattive, tanto che l’assessore Testa dichiarava: “Quest’anno a Ciampino le nostre serate natalizie, dall’8 dicembre al 6 gennaio – afferma l’assessore alla Cultura, Mauro Testa – verranno allietate da un bellissimo evento che permetterà a tantissime persone di poter partecipare a spettacoli di musica anni ’60/70 e girare per il mercatino appositamente addobbato in veste natalizia. Il mio ringraziamento va agli organizzatori che hanno voluto riproporre a Ciampino un evento ormai consuetudine dell’estate romana, proposto prima al parco di porta San Sebastiano e poi al parco della Montagnola, e mi auguro di avere risposto a quelle continue richieste che mi arrivano di rendere la nostra città sempre più vivibile”.
Tutto bello ed interessante, salvo un particolare…
L’estate romana cui faceva riferimento l’assessore si svolge all’aperto in una stagione che gode di un clima piacevole che invoglia ad uscire e trascorrere un po’ di tempo all’aperto mentre il periodo natalizio è normale che non sia così favorevole e così, dopo che i primi giorni della manifestazione erano stati teatro di polemiche varie sulla scarsa sicurezza a causa dei cavi elettrici che correvano accanto ai giochi dei bambini oggi, 17 dicembre, è tutto scomparso, il grande evento natalizio ciampinese è stato cancellato alla chetichella, sul sito istituzionale del comune nessuna notizia dell’annullamento della manifestazione e ancora campeggia il programma fino al sei gennaio…
Eppure bastava un po’ di buon senso per immaginare che il parco Aldo Moro di Ciampino non è piazza Navona.
E’ l’ennesima prova dell’incapacità di questa giunta di prendersi le proprie responsabilità, sindaco ed assessori sempre pronti ad auto incensarsi con grandi proclami basati sul nulla e, puntualmente, fanno i vaghi sui fallimenti…

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